HomeiPhoneStile di vitaVolete l'intelligenza di Apple tanto da comprare un nuovo iPhone?

Volete l’intelligenza di Apple tanto da comprare un nuovo iPhone?

La nuova intelligenza artificiale di Apple è all’orizzonte, con le prime funzionalità previste con il rilascio di iOS 18 il 16 settembre e le altre che dovrebbero essere introdotte gradualmente nel corso dell’anno successivo. Le funzioni di intelligenza artificiale di Apple sono chiamate collettivamente Apple Intelligence e promettono di potenziare Siri, generare immagini da messaggi di testo, riscrivere le e-mail in toni diversi, riassumere pagine web o e-mail e molto altro ancora. Ma queste funzioni si basano sull’hardware del motore neurale integrato nel telefono e solo le ultime generazioni di iPhone avranno motori neurali abbastanza potenti da sbloccare Apple Intelligence. Quindi, vale la pena fare un upgrade?

Cos’è l’Apple Intelligence?

Il nome è un po’ difficile da definire. A differenza del suo concorrente, ChatGPT, Apple Intelligence non si trova in un’app o in un sito web specifico e non è nemmeno qualcosa che si può chiamare per fare una domanda. Si tratta invece di una suite di funzionalità diverse che si basano tutte sulla stessa tecnologia e infrastruttura AI di base.

La tecnologia di Apple Intelligence consente diverse funzionalità. Con Apple Intelligence è possibile selezionare un testo e farlo riassumere o riscrivere con uno stile o un tono di voce diverso, oppure generare una nuova emoji unica in base a una richiesta di testo. La funzione più interessante è forse quella di un Siri più potente, in grado di comprendere meglio le vostre domande e di dare risposte consapevoli del contesto. Apple Intelligence è in grado di mostrare i riassunti delle e-mail e dei messaggi di testo invece delle prime parole, di trascrivere le telefonate, di far riconoscere al telefono cosa succede in una foto in modo da poter cercare foto di eventi specifici e altro ancora. Tutte queste funzioni sono Apple Intelligence, anche se si trovano in app diverse e utilizzano menu e interfacce differenti.

iOSAppleScopri le funzioni nascoste del tuo iPhone Ricevi un consiglio quotidiano (con schermate e istruzioni chiare) per padroneggiare il tuo iPhone in un solo minuto al giorno.

Le fondamenta di Apple Intelligence sono i motori neurali integrati nei processori Apple, in grado di analizzare e generare testi e immagini. Ma quando un’attività richiede una potenza di elaborazione superiore a quella che il vostro dispositivo è in grado di fornire, Apple Intelligence si rivolgerà ai server personalizzati di Apple, progettati per svolgere attività di intelligenza artificiale nel cloud preservando la vostra privacy, che elaboreranno la richiesta senza conservare alcun dato.

Solo i telefoni più recenti

La nuova intelligenza artificiale di Apple è all’orizzonte, con le prime funzionalità previste con il rilascio di iOS 18 il 16 settembre e le altre che dovrebbero essere introdotte gradualmente nel corso dell’anno successivo. Le funzioni di intelligenza artificiale di Apple sono chiamate collettivamente Apple Intelligence e promettono di potenziare Siri, generare immagini da messaggi di testo, riscrivere le e-mail in toni diversi, riassumere pagine web o e-mail e molto altro ancora. Ma queste funzioni si basano sull’hardware del motore neurale integrato nel telefono e solo le ultime generazioni di iPhone avranno motori neurali abbastanza potenti da sbloccare Apple Intelligence. Quindi, vale la pena fare un upgrade?

Cos’è l’Apple Intelligence?

Il nome è un po’ difficile da definire. A differenza del suo concorrente, ChatGPT, Apple Intelligence non si trova in un’app o in un sito web specifico e non è nemmeno qualcosa che si può chiamare per fare una domanda. Si tratta invece di una suite di funzionalità diverse che si basano tutte sulla stessa tecnologia e infrastruttura AI di base.

La tecnologia di Apple Intelligence consente diverse funzionalità. Con Apple Intelligence è possibile selezionare un testo e farlo riassumere o riscrivere con uno stile o un tono di voce diverso, oppure generare una nuova emoji unica in base a una richiesta di testo. La funzione più interessante è forse quella di un Siri più potente, in grado di comprendere meglio le vostre domande e di dare risposte consapevoli del contesto. Apple Intelligence è in grado di mostrare i riassunti delle e-mail e dei messaggi di testo invece delle prime parole, di trascrivere le telefonate, di far riconoscere al telefono cosa succede in una foto in modo da poter cercare foto di eventi specifici e altro ancora. Tutte queste funzioni sono Apple Intelligence, anche se si trovano in app diverse e utilizzano menu e interfacce differenti.

Scopri le funzioni nascoste del tuo iPhone Ricevi un consiglio quotidiano (con schermate e istruzioni chiare) per padroneggiare il tuo iPhone in un solo minuto al giorno.

Le fondamenta di Apple Intelligence sono i motori neurali integrati nei processori Apple, in grado di analizzare e generare testi e immagini. Ma quando un’attività richiede una potenza di elaborazione superiore a quella che il vostro dispositivo è in grado di fornire, Apple Intelligence si rivolgerà ai server personalizzati di Apple, progettati per svolgere attività di intelligenza artificiale nel cloud preservando la vostra privacy, che elaboreranno la richiesta senza conservare alcun dato.

Solo i telefoni più recenti

Le funzioni di Apple Intelligence saranno disponibili su qualsiasi Mac o iPad dotato di processore della serie M; ma se le volete su un iPhone, dovete avere un iPhone 15 Pro, un iPhone 15 Pro Max o uno dei nuovissimi iPhone della serie 16. Qualsiasi modello della serie 16 va bene, anche i modelli base. Apple ha cambiato il suo normale processo di aggiornamento hardware, dando all’iPhone di base la stessa generazione di processore Bionic, l’A18 Bionic, dei modelli Pro (i 16 Pro hanno il chip A18 Pro), presumibilmente per assicurarsi che possa tenere il passo con l’intelligenza di Apple.

Privacy, sicurezza e altre preoccupazioni

Apple Intelligence è una tecnologia simile a ChatGPT, Google Bard e ad altri sistemi di intelligenza artificiale che hanno preso piede negli ultimi due anni. Nell’insieme, questi sistemi sono chiamati intelligenza artificiale generativa o intelligenza artificiale a grandi modelli linguistici. Questi sistemi consistono in un programma, chiamato modello, che viene “addestrato” alimentando database molto ampi di linguaggio umano e immagini, chiedendo poi al modello di generare output che assomiglino al linguaggio umano e alle immagini presenti nel database. Il modello tenta e fallisce, confronta i suoi risultati con quelli del database, aggiusta i suoi algoritmi e riprova fino a quando non riesce a produrre costantemente risultati che gli sembrano appartenere al database.