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Apple passerà ai propri processori al silicio per Mac. Che cosa significa questo per voi?

Opinione

Durante l’evento keynote del WWDC 2020, Apple ha annunciato che passerà ai propri processori al silicio basati su ARM nelle future versioni di computer Mac. Se non sei uno sviluppatore, questo annuncio potrebbe non avere avuto molta gravità. I trenta minuti dedicati da Apple a questa parte dell’annuncio hanno fatto ben poco per spiegare perché gli utenti dovrebbero preoccuparsi della transizione, ma questo cambiamento storico cambierà il modo in cui il software Mac funzionerà per il prossimo futuro. Mentre il passaggio sarà graduale, Apple ha dichiarato che rilascerà i suoi primi Mac con silicio entro la fine dell’anno. Quindi perché noi utenti Mac dovremmo preoccuparci di questo cambiamento? Cosa significherà per noi andare avanti? 

I nuovi chip di silicio di Apple offrono prestazioni eccellenti per watt, il che significa che hai un’alta potenza di elaborazione che è anche efficiente, con conseguente maggiore durata della batteria. Solo per il consumo di energia, questo spostamento probabilmente significherà una durata della batteria notevolmente migliore su MacBooks. L’iPhone e l’iPad usano già questi chip di silicio proprietari, quindi ciò significa che la maggior parte delle app per il tuo dispositivo mobile ora effettuerà il porting ordinatamente sul tuo computer Mac, anche se questo lascia il problema irrisolto del passaggio da un’interfaccia touchscreen a mouse e tastiera. Avere un forte coordinamento tra lo sviluppo del processore e l’interfaccia utente potrebbe potenzialmente consentire ad Apple di creare dispositivi più potenti. È del tutto possibile che questa transizione possa comportare una migliore esperienza utente, ma per gli sviluppatori di software, questo annuncio è preoccupante.

I programmi progettati per piattaforme di processori specifici di solito non funzionano in modo nativo su un computer con un processore diverso. Le aziende spendono anni e milioni di dollari per lo sviluppo di software per piattaforme specifiche e questa transizione implica che dovranno ricominciare da capo. Ricostruire un programma da zero può finire per essere un costo che molti sviluppatori, soprattutto quelli più piccoli, non possono permettersi. Potremmo finire per vedere alcune delle nostre app preferite lasciate nella polvere mentre i processori al silicio prendono il sopravvento. Nel 2006, quando Apple passò ai processori Intel, molte app diventarono incompatibili e si adattarono o scomparvero per sempre. Questa storia si ripeterà sicuramente nei prossimi anni man mano che i Mac passeranno ai nuovi processori al silicio proprietari. I professionisti del settore che usano i Mac potrebbero essere sorpresi quando il nuovo aggiornamento del loro Mac non supporta più il software che usano per lavoro. Apple sta facendo la scelta di cambiare radicalmente l’architettura del modo in cui vengono sviluppate le app e questa transizione renderà molto più difficile per gli sviluppatori creare un potente software che funzioni su piattaforme diverse. 

È quasi certo che alcune app macOS che utilizziamo diventeranno reliquie di giorni passati, poiché gli sviluppatori di software devono investire il doppio del tempo per creare app multipiattaforma che funzionano sia su PC che su Mac. Per le app più richieste come Photoshop, l’app è ottimizzata per ottenere il massimo dalla tua macchina. Ciò raddoppierà effettivamente la quantità di lavoro necessaria affinché Adobe possa tenere il passo. Gli utenti di alto livello di questo e altri potenti software potrebbero vedere una riduzione delle prestazioni se gli sviluppatori non mantengono con cura le loro app sia per PC che per Mac. 

Dopo l’evento WWDC, al nostro team sono rimaste molte incertezze su come provare i nuovi processori. Apple non è riuscita a comunicare chiaramente in che modo questa transizione andrebbe a beneficio dei suoi utenti. Sono state citate zero specifiche per i nuovi processori al silicio, lasciandoci poco ma fiduciosi che funzionerà. Più a lungo spiegavano quanto fossero incredibili i nuovi processori senza specificità, più ci sentivamo nervosi. Una scelta particolarmente strana è stata quella di evidenziare lo “scorrimento scorrevole” in Microsoft Word, una caratteristica comune della maggior parte dei computer negli ultimi quindici anni. Tutti i vantaggi o gli svantaggi percepiti sono speculativi a questo punto, ma ci sono alcune cose che sappiamo: nella migliore delle ipotesi è un processore straordinario per cui gli sviluppatori saranno entusiasti di scrivere. Nel peggiore dei casi, gli sviluppatori potrebbero avere molto più lavoro da fare e per i consumatori ciò potrebbe significare che il loro software preferito non è più supportato, in particolare se proviene da uno sviluppatore più piccolo.